La verità non esiste, sono solo punti di vista.
Charles Randolph
Devo ammettere che mi ero abituato bene, convinto che con l’avvento del web tutto sarebbe stato più chiaro, e di conseguenza comprendere meglio ciò che è vero o falso, bene o male.
Immaginavo ad esempio che si sarebbe potuto arginare la truffa e gli imbroglioni diventare impotenti sotto la grande lente di una informazione globale che non avrebbe dato scampo nell’agire.
Le grandi truffe sono sempre esistite, lo ammetto sono anche affascinato da chi è riuscito in colpi geniali, e sotto sotto ho anche fatto il tifo per coloro che hanno truffato banche e assicurazioni,covo dei veri furfanti legalizzati.
Pensavo però che con l’avvento del web, questi autentici geni del male avrebbero avuto vita impossibile;scoprire il bluff, la bufala, l’impostore, sarebbe stato quasi matematico, navigazione web.....incroci...e voilà chi sei o non sei sarebbe apparso.
E invece? Ci troviamo di fronte ad un personaggio che ha saputo lo stesso essere quello che non è realmente, ingannando il sistema delle informazioni macchiato ancora una volta di superficialità e anche di complicità ,e riuscire nel
fare il grande bluff.
Questo ci spinge, anche sull’onda degli scandali fake news, ad una considerazione di cui purtroppo dovremo tenere ancora conto :la verità non esiste.
https://www.vice.com/it/article/kz39ee/la-storia-del-piu-grande-impostore-italiano