danilo ariodanti
È il termine giusto per definire la nascita di questa rete d’impresa MILANO GOOD DESIGN,
non tanto per la difficoltà del progetto dato la linearità di pensiero che lo ha visto ideare dal sottoscritto e dalla presidente FEDERMOBILIMILANO Rosanna Tozzo, ma per le mille perplessità che animano da sempre il settore arredamento.
L’intera filiera produttiva per oltre cinquant’anni ha vissuto di divisioni, invidie, contrapposizioni nate dai produttori e radicalizzate in tutta la catena distributiva degli agenti e dei rivenditori.
Le associazioni di categoria sono state un paravento, perché lo spirito di collaborazione tra le parti, non c’è mai stato; d’altronde non racconto nulla di nuovo, è nel DNA nazionale la divisione.
Con i segnali di crisi del 2009,il conseguente collasso e la susseguente morte di molte importanti realtà produttive, lentamente sono iniziati i primi segnali di collaborazione tra le varie aziende, soprattutto per cercare di ricercare nuovi mercati internazionali capaci di dare nuovo ossigeno alla contrazione di consumo interno.
La rete distributiva italiana per anni abituata a non conoscersi tra le sue varie componenti, ha oramai la necessità di intraprendere strade comuni per finalizzare investimenti troppo elevati per essere affrontati singolarmente; la diffidenza del “collega” è però ancora il grande limite, e solo il tempo saprà abbassare questo ostacolo eretto da troppi anni, ma che necessariamente va abbattuto.
I rivenditori che da soli affronteranno la sfida di questo mercato globale, dove web, mercati internazionali, vendite on line, sono il nuovo modo di operare, sono destinati nel tempo a soccombere.
Da qui nasce l’idea di generare una rete d’impresa, che non ha finalità di creare un gruppo di acquisto, bensì nel caso di MILANO GOOD DESIGN, di andare a geo localizzare sul territorio milanese le eccellenze della distribuzione dell’arredo; un progetto che ha visto la collaborazione di diverse componenti(agenti,stampa,manager) capaci di apportare una visione omogenea dei partner a cui rivolgersi.
La neonata rete d’impresa ha visto la luce in uno studio notarile a dicembre del 2017, il battesimo è previsto per marzo 2018:tra poco riceverete l’invito alla cerimonia.
